Questo è il periodo dell’anno in cui ci si sente più liberi, più disponibili agli incontri e alle amicizie estive. I vestiti sono leggeri e pochi, corpi abbronzati e curve “paraboliche” si susseguono sulle spiagge e sugli scogli.
È il periodo di maggior attrazione e desiderio per ambo i sessi, e si è più predisposti anche agli incontri occasionali. Non sempre però desiderio e virilità coincidono, nell’uomo per esempio dopo i 50 anni può calare la potenza sessuale ma rimanere intatto il desiderio. È una sorta di andropausa dovuta al fisiologico calo degli ormoni maschili, specie il testosterone. Inoltre situazioni particolari possono influire negativamente sulla sfera sessuale: mi riferisco a condizioni come il diabete o l’ipertensione arteriosa o la depressione, più frequenti nel maschio dopo una certa età.
Fumo, alcool, stress, farmaci antiipertensivi, antidepressivi ecc. peggiorano ulteriormente anche la libido, e a questo punto non resta che affidarsi alla chimica che può dare sicuramente un aiuto tangibile. Molecole come il sildenafil, tadalafile e vardenafil rispettivamente Viagra, Cialis, Levitra, nascono dalla ricerca in campo Cardiovascolare e sfruttano il meccanismo della liberazione del monossido d’azoto (ossido nitrico) da parte dei vasi sanguigni. Questo favorisce da un lato la vasodilatazione e l’aumento del flusso ematico, dall’altro la fluidità del sangue e il potere antitrombotico, antinfiammatorio, anti-ipertensivo: la scoperta di questo meccanismo è valsa un premio Nobel per la Medicina e ha consentito inoltre il trattamento delle disfunzioni erettili, sviluppando i farmaci specifici sopracitati.
Ma l’utilizzo di queste sostanze non è privo di effetti collaterali e di rischi, infatti la loro prescrizione dovrebbe essere limitata solo a specialisti Urologi e Cardiologi.
Dal punto di vista Cardiovascolare il rischio più grave è quello del collasso, calo improvviso e marcato della pressione arteriosa, che nei soggetti cardiopatici può essere irreversibile e portare a morte. Gli effetti collaterali sono invece la cefalea, il rigurgito gastroesofageo, turbe visive, vertigini, astenia, o al contrario mancanza di efficacia se assunti a stomaco pieno.
Oggi molti di questi effetti collaterali si possono evitare con l’utilizzo di formulazioni più pratiche e versatili come quelle “orodispersibili”, cioè che si sciolgono direttamente in bocca senza essere inghiottite. Poter assorbire un farmaco dalla mucosa orale è sicuramente più pratico e i vantaggi sono molteplici: nessuna limitazione in funzione dei pasti, possibilità di bere alcolici in quantità moderata, possibilità di personalizzare la dose minima efficace (1cp-1/2-1/4), minori effetti collaterali, rapidità di azione in pochi minuti…
Aumento del 44% della biodisponibilità .Efficacia comparabile per differenti fasce di età. Indipendente dall’assunzione del cibo. Si scioglie in pochi secondi ed è subito assorbito